Industria

4.0

È semplice accedere agli incentivi del Piano Industria 4.0 con le soluzioni complete di Turri Group!
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Risparmio fiscale

La legge di bilancio 2023 ha confermato un credito d’imposta del 20% per investimenti fino a 300.000€ in macchinari 4.0, di cui potrai beneficiare in 3 quote annuali a partire dall’anno di interconnessione del bene

Esempio:

Una gamma completa di prodotti 4.0

La forza del gruppo Turri, con i marchi Turri, Alaska e Victus, ci permette di offrirti una gamma di prodotti 4.0 completa e pronta all’interconnessione. Scoprili tutti!

Una gamma completa di prodotti 4.0

La forza del gruppo Turri, con i marchi Turri, Alaska e Victus, ci permette di offrirti una gamma di prodotti 4.0 completa e pronta all’interconnessione. Scoprili tutti!

Macchine per la panificazione
Refrigerazione

Scegli la tua modalità di interconnessione

Abbonamento a Piattaforma Web Gruppo Turri

Sottoscrivi l’abbonamento alla piattaforma web del Gruppo Turri, certificata per il rispetto dei requisiti 4.0. Connetti la macchina alla tua rete internet e accedi alla piattaforma dal tuo PC per monitorare il funzionamento della macchina in tempo reale, modificare ricette, ricevere notifiche in caso di allarmi e altro ancora!

Integrazione col tuo software di fabbrica

Tutti i nostri macchinari sono predisposti l’interconnessione con software gestionali secondo i più recenti standard di scambio dati industriali. Se hai già un tuo software potrai integrare anche i nostri macchinari per avere sempre tutta la tua produzione sotto controllo!

Come ottenere il beneficio

1. Interconnettere il bene

Se hai scelto la soluzione con abbonamento alla piattaforma web del Gruppo Turri , interconnetti il macchinario alla tua rete internet. Accedi alla piattaforma dal tuo pc e utilizza le nostre funzionalità 4.0 per monitorare e interagire col macchinario. Se invece hai optato per l'interconnessione con il tuo software di fabbrica forniremo tutte le indicazioni al tuo sviluppatore software per una integrazione ottimale. Ricorda che puoi usufruire del beneficio fiscale soltanto a partire dalla data di interconnessione!

2. Compilare l'autocertificazione

Per investimenti fino a 300.000 € è sufficiente produrre una autocertificazione del legale rappresentante dell’azienda che dichiara che il macchinario rispetta i requisiti 4.0. Si raccomanda anche la stesura di un’analisi tecnica per dettagliare come il macchinario rispetti i 5+2 requisiti di legge, da conservare ed esibire in caso di controlli dell’Agenzia delle entrate.
Hai scelto l’abbonamento alla piattaforma web del Gruppo Turri e ti serve assistenza nella stesura dell’analisi tecnica? Turri ha già incaricato un professionista esterno per produrre perizia giurata completa di analisi tecnica, che potrai allegare alla tua autocertificazione!

3. Mantenere l'interconnessione per 5 anni

Il requisito dell’interconnessione va mantenuto per legge per almeno 3 anni, ma si raccomanda il mantenimento dell’interconnessione e l’utilizzo delle relative funzionalità fino almeno al quinto anno, ultimo periodo entro cui l’agenzia delle entrate può effettuare controlli sull’effettiva interconnessione del bene durante i 3 anni successivi all’interconnessione.

Affidati alle funzionalità 4.0 offerte dal Gruppo Turri

Monitoraggio in tempo reale

Tieni sotto controllo in ogni istante i parametri di funzionamento della macchina.

Carico/scarico programmi

Modifica le ricette da remoto e inviale alla macchina

Storico funzionamento

Archivia i dati storici di funzionamento.

Teleassistenza

L’assistenza può collegarsi da remoto per identificare rapidamente il problema e ridurre i fermi macchina.

Alert allarmi

Ricevi notifiche in caso di malfunzionamenti ovunque tu sia, e minimizza fermi macchina e spreco di prodotto.

Manutenzioni periodiche

La macchina avvisa automaticamente quando è il momento di effettuare un controllo e prevenire future rotture.

Cumulabile con Bonus Sud!

Per le imprese con strutture produttive ubicate nelle regioni riportate sotto il credito d’imposta 4.0 è cumulabile con il credito d’imposta per il Mezzogiorno (“Bonus Sud”)

Tipo impresaCampania, Sicilia, Sardegna, Calabria, Puglia, BasilicataMolise e Abruzzo
Piccola45%30%
Media35%20%
Grande25%10%
Se ad esempio sei una piccola impresa della Sicilia, il credito risultante sarà 20+45=65%, arrivando quindi ad un beneficio veramente importante!

Vuoi saperne di più? Consulta le nostre domande frequenti

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Sono ammesse tutte le imprese residenti in Italia, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito.

Sono escluse le imprese:

  • non in regola rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e al corretto versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori
  • destinatarie di sanzioni interdittive (articolo 9, comma 2, Dlgs n. 231/2001) 
  • in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale o altra procedura concorsuale prevista dalla legge fallimentare (regio decreto n. 267/1942), dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (Dlgs n. 14/2019) o da altre leggi speciali oppure che abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una di queste situazioni.

L’aliquota del 20% si applica ad investimenti effettuati con le seguenti tempistiche:

  • Investimento concluso entro il 31/12/2025, oppure
  • Ordine effettuato entro il 31/12/2025 con pagamento acconto del 20% entro 31/12/2025 e consegna del bene entro 30/06/2026

A partire dall’anno di interconnessione del bene, in 3 quote annuali di pari importo.

Si, nel caso di leasing il credito d’imposta è cumulabile con il contributo Sabatini.

Si, è cumulabile con altri bonus tra cui Bonus Sud, Nuova Sabatini, Credito d’imposta Ricerca e Sviluppo, a patto che l’incentivo complessivo non superi il 100% del valore dell’investimento.

Il macchinario deve rispettare i requisiti definiti dalla Circolare N.4/E del 30/03/2017 dell’Agenzia delle Entrate, ossia deve possedere i seguenti 5 punti obbligatori

  1. controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller)
  2. interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program
  3. integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo
  4. interfaccia tra uomo e macchina semplice e intuitiva
  5. rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro

ed inoltre deve possedere 2 dei 3 requisiti ulteriori:

a) sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto

b) monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori ad attività alle derive di processo

c) caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico).

Si, le macchine del Gruppo Turri sono predisposte allo scambio dati con sistemi esterni. Si ricorda che per l’interconnessione ad un software esistente è necessario uno sviluppo software, a carico del cliente

I nostri impianti sono a tua disposizione!

Nella nostra sede puoi venire a provare le tue ricette lavorando con un laboratorio 4.0!

 

Acconsento al trattamento dei miei dati personali ai sensi del Dlgs 196 del 30 giugno 2003 e dell’art. 13 GDPR (Regolamento UE 2016/679).

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